Come molti avranno letto sui giornali e sulle nostre pagine social, nel pomeriggio del 25 ottobre è stato prelevato il defibrillatore semiautomatico (DAE) situato a Pavia in Corso Carlo Alberto, all’angolo con Corso Cairoli.
A quanto risulta, il dispositivo non è stato utilizzato per alcuna emergenza: è stato quindi sottratto intenzionalmente e, ad oggi, non ha ancora fatto ritorno nella sua teca. Le indagini da parte delle forze dell’ordine sono in corso, ma le possibilità di ritrovare il DAE purtroppo diminuiscono con il passare dei giorni.
Nonostante l’amarezza per un gesto che colpisce l’intera comunità , Pavia nel Cuore non si ferma. Stiamo già lavorando per acquistare un nuovo defibrillatore che possa sostituire quello scomparso e ripristinare così un presidio di sicurezza fondamentale per tutti.Ogni DAE installato sul territorio è una possibilità concreta di salvare una vita. L’arresto cardiaco improvviso può colpire chiunque, in qualsiasi momento, e la tempestività dell’intervento è decisiva: ogni minuto senza rianimazione o defibrillazione riduce le probabilità di sopravvivenza.
Abbiamo quindi avviato una raccolta fondi per sostenere l’acquisto del nuovo dispositivo.
Chi desidera contribuire può farlo attraverso il link disponibile qui sotto, dove troverà tutte le informazioni per effettuare una donazione in modo semplice e sicuro:
👉 Ricompriamo il DAE scomparso
Con un piccolo gesto, possiamo restituire alla città un bene prezioso e continuare a costruire insieme una provincia sempre più cardioprotetta.
Grazie di cuore a chi vorrà sostenerci.
